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Quali sono le caratteristiche in termini di consumi quando si parla di luci al LED? Quali sono le sue prestazioni? Vediamolo insieme in questo post
Per anni il neon è stato il protagonista indiscusso dell’illuminazione industriale e commerciale, ma da qualche tempo in sempre più contesti è stato sostituito dai tubi al LED, e questo non solo per un evidente fattore di sicurezza, ma anche perché i consumi si riducono e le prestazioni migliorano!
Anche se il LED ha un flusso luminoso inferiore del neon, dal punto di vista della luminosità questi sono più performanti dei tubi al neon perché il 100% della luce generata, essendo irradiata in un ventaglio di 120° sottesi al tubo luminoso, viene sfruttata direttamente senza dispersioni. Dal punto di vista energetico la maggiore luce generata da un minore flusso luminoso e senza la necessità di elementi riflettenti, si accompagna ad un minore dispendio di energia. Al contrario del classico neon, il LED garantisce un risparmio di energia del 65%, risparmio che si rende evidente in bolletta oltre che dal punto di vista ambientale.
I vantaggi del LED non finiscono all’aspetto dei consumi, ma si estendono anche alla durata che è pari a 40.000 ore, una durata che rende il LED perfetto per illuminazione interna ed esterna. Le lampade tubolari in LED sono composte essenzialmente da un tubo di plastica o silicone, non contengono nessun gas come nel caso del Neon, e non producono calore quando vengono accese; inoltre non essendo composte da gas o vetro, una loro possibile rottura non produrrebbe nessun danno né per l’uomo né per l’ambiente.
Tutti questi elementi rendono le luci a LED più sicure di quelle al neon, e soprattutto rendono il fattore manutenzione superfluo. I tubi LED, infatti, nel momento in cui esauriscono il loro potere illuminante vengono semplicemente sostituiti, senza alcuna spesa accessoria per la manutenzione. Questo fattore rende il LED ottimale sia per illuminazioni esterne, sia per illuminazioni interne e private.
