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Che differenza c’è tra luci al neon e luci a led? Quale sistema è il migliore per la tua illuminazione? Verdiamo insieme le caratteristiche di entrambe.
Partiamo dal neon: i tubi a neon, detti anche fluorescenti, sono costituiti da un tubo cilindrico di vetro sigillato, all’interno del quale è contenuta una goccia di mercurio e un gas nobile a bassa pressione. Alle estremità del tubo sono installati due elettrodi che, una volta attraversati dall’elettricità, producono gli elettroni necessari per permettere al gas nobile (in questo caso il Neon) di emettere luce ultravioletta, a sua volta necessaria per stimolare il materiale fluorescente ad illuminarsi emettendo la luce che vediamo.
Altro discorso va fatto per le lampade LED, composte da tubi di plastica che non contengono mercurio o gas nobili. I tubi led non producono calore all’accensione, come invece accade con le lampade al neon, e sempre al contrario di queste ultime non emettono sostanze nocive e non necessitano di manutenzione. I tubi LED hanno un flusso luminoso inferiore rispetto ai tubi a neon, e proprio per questo permettono un consumo elettrico minore.
Fino a poco tempo fa i tubi al neon spopolavano in uffici, magazzini, locali, e anche abitazioni, protagonisti indiscussi del mondo dell’illuminazione; da qualche anno però le nuove tecnologie presenti sul mercato stanno portando ad una giusta sostituzione degli impianti, per renderli meno pericolosi per la salute e garantire una durata maggiore ad un costo minore. Tra le novità la tecnologia Neon Led è quella che va per la maggiore, e a Roma gli esperti del settore sono i ragazzi di Neon Flex Mood. La giovane azienda romana che produce lampade al neon per illuminazione e arredamento utilizza proprio la tecnologia Neon Flex Led, che fonde la forma e la potenza del tubo al neon con la praticità e la sicurezza del tubo LED.
